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Ufficiali Giudiziari

Centro Ricerche e Studi

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Coordinatore: dott. Carmine Tarquini - Webmaster: dott. Fabio Sturniolo
26 Aprile 2024 07:09:05
Home Opinio Iuris La riforma della professione intellettuale di Ufficiale giudiziario fra rischi ed opportunità

La riforma della professione intellettuale di Ufficiale giudiziario fra rischi ed opportunità

Fra le tante cause che hanno portato a "rischio di estinzione" la categoria, non va sottaciuta, per responsabilità propria, quella di non aver saputo cogliere la direzione, il modo e il momento in cui operare una vera scelta riformatrice. Assorbita, per lo più, dalla facile propaganda delle garanzie contrattuali della privatizzazione, la categoria ha, contro ogni analisi tecnica e ogni argomentazione dottrinale, affidato la tutela dei propri interessi a chi tali interessi ha dimostrato nel tempo di non volere e di non poter tutelare. Convinti che gli ammonimenti del passato possano insegnare come regolarci per l’avvenire, proponiamo, come preannunciato, all'attenzione di tutti i seguenti documenti:

Resoconto sommario - Interventi del dott. Carmine Tarquini e della dott.ssa Alessandra Barone download -

Il DDL n. 1978 del 2010 d'iniziativa del Senatore D'Alia - download -

Intervento sulla INDAGINE CONOSCITIVA SULLA DISCIPLINA DELL’UFFICIALE GIUDIZIARIO del gruppo di lavoro costituitosi tra ufficiali giudiziari interessati dalla prospettata riforma download -

Ufficio Legilslativo: PARERE SULLA LIBERA PROFESSIONE ( download pag.1) ( download pag.2) ( download pag.3); 

2009 RELAZIONE E PROPOSTA DI MODIFICA ED INTEGRAZIONE AL DISEGNO DI LEGGE BERSELLI frutto dell'incontro del "gruppo lavoro per la riforma degli Ufficiali Giudiziari" riunitosi a Roma il 4 e 5 ottobre 2008 - download -

2008  LETTERA APERTA AL SEN. BERSELLI - download -

2001 “Nota del Prof. Nicola Picardi” sull’articolato dello schema di d.d.l. per la riforma dell’ordinamento professionale degli ufficiali giudiziari - download -

1998 “Ipotesi di schema di disegno di legge delega in materia di ordinamento della professione di ufficiale giudiziario e di organizzazione degli uffici giudiziari relativamente al servizio delle notificazioni” Ufficio Affari Legislativi del Ministero della Giustizia - download -

1998 “Stato giuridico ed economico del personale UNEP. Profili problematici e prospettive di riforma” - Relazione Affari Legislativi del Ministero della Giustizia - download -

10.1998 “Relazione sui lavori della Commissione per la revisione dell’ordinamento del personale degli uffici notifiche esecuzioni e protesti” del Prof. Nicola PICARDI - download -

11.1994 “L’ufficiale giudiziario tra statalizzazione e libera professione” di Carmine Tarquini - download -

Lo spaccato proposto dà prova di un dibattito attento e innovativo, confluito in una proposta di legge di riforma dello status libero professionale dell’ufficiale giudiziario che, su iniziativa del Ministro Flik, impegna il Parlamento fin dal 1998.

Non altrettanto consapevole ed innovativa può ritenersi la riproposizione del testo, a distanza di oltre 10 anni pressoché immodificato, della stessa proposta di legge.

- La necessità di dare risposte a nuovi bisogni nel mutato assetto socio-economico sia interno che internazionale;

- l’esigenza di adeguare mezzi e strutture ai grandi mutamenti giuridici ed economici derivanti dalla legislazione comunitaria, come l’istituzione nel 2002 del titolo esecutivo europeo per i crediti non contestati; - la consolidata consapevolezza, anche del legislatore, della grave ricaduta che la ineffettività della tutela esecutiva, e quindi il costo del credito, hanno sulla economia del sistema Paese, rendono indefettibile un intervento maturo e consapevole di quegli ufficiali giudiziari rimasti silenti e increduli di fronte all’incomprensibile euforia dei pochi fautori della libera professione ad ogni costo.

Siamo, infatti, certi che il domani possibile sarà il frutto di più adeguate riflessioni ed integrazioni delle soluzioni in atto, che, benché meritorie di attenzione, non sembrano di per sé idonee a risolvere, così reiterate senza alcun aggiornamento, i problemi della categoria.

Da qui l’invito a farsi parte attiva di proposte capaci di rendere utile e attuale l’azione e l’agire dell’ufficiale giudiziario italiano, sciogliendo il nodo strutturale del suo status con la valorizzazione dei requisiti professionali richiesti ma anche con l’adeguamento di idonei strumenti tecnico-funzionali, quantomeno corrispondenti agli standard degli omologhi ufficiali giudiziari europei.