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Ufficiali Giudiziari

Centro Ricerche e Studi

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Coordinatore: dott. Carmine Tarquini - Webmaster: dott. Fabio Sturniolo
26 Aprile 2024 19:07:39
Protesti

Assegni: dal 30 aprile via alle nuove regole

1.2008 Comunicato stampa dell'ABI su assegni - Download -
2.Fonte:  Banca d’Italia, ABI Assegni: dal 30 aprile via alle nuove regole (clicca per "Le 6 regole principali da ricordare") - Download -

In arrivo allo sportello la guida ABI per i clienti. La guida, disponibile in banca, è messa a punto dall’ABI con la collaborazione del Ministero dell’Economia e della Banca d’Italia. Offre assistenza e consigli pratici ai clienti sulle novità per i pagamenti con assegni, libretti al portatore e contanti in vigore da mercoledì 30 aprile. A disposizione dei clienti oltre 2 milioni di guide nelle banche.
 

Decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231

Decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231 – articolo 49, comma 10
Imposta di bollo su assegni bancari o postali o assegno circolare o vaglia postale o cambiario rilasciati in forma libera - Download -
 
Attuazione della direttiva 2005/60/CE concernente la prevenzione dell’utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo nonché della direttiva 2006/70/CE che ne reca misure di esecuzione
 

Centrale d'Allarme Interbancaria

Centrale d'Allarme Interbancaria
 
La CAI, Centrale d'Allarme Interbancaria (CAI) e' l' archivio informatizzato degli assegni e delle carte di pagamento irregolari istituito presso la Banca d'Italia ai sensi della legge 205/99 e del d.lgs. 507/99, nonche' dal regolamento attuativo di quest'ultimo (decreto Ministero della giustizia 458/01) e dal regolamento della Banca d'Italia del 29/1/02. Esso e' stato istituito in seguito alla depenalizzazione di una serie di reati minori tra cui l’emissione di assegni senza provvista o autorizzazione, e la Banca d'Italia ne ha affidato gestione alla S.I.A, Società Interbancaria per l'Automazione. Sono obbligati alle segnalazioni le banche, le poste, gli intermediari finanziari che emettono carte di credito, le prefetture e l'autorita' giudiziaria (per mezzo del ministero della Giustizia).